Ciao! Piccola guida per un'interazione consapevole con bambini e genitori stranieri nelle scuole elementari della Campania
La scuola e il fenomeno dell'immigrazione un rapporto che va costruito giorno per giorno, in classe, tra insegnanti, bambini italiani, i loro piccoli compagni stranieri e i genitori.
La regione Campania, nel finanziare e sostenere progetti dedicati all'interculturalità e all'istruzione.intende confermare l'impegno per una società più accogliente.
La scuola è il primo luogo dove ci si incontra, italiani e stranieri, e dove si confrontano anche le diverse generazioni. Finanziare interventi di carattere culturale è egualmente importante: perchè si incide sugli atteggiamenti delle due comunità: italiana e migrante.
Nel corso di questi quattro anni si è investito per il 14% per l'istruzione e l'interculturalità, con corsi per immigrati insegnati, biblioteche interetniche e 13 centri per le attività interculturali, oltre a 17 corsi di lingua italiana per stranieri, un sistema significativo per il dialogo multiculturale.
Per dare strumenti utili all'apertura verso una educazione interculturale che sia sede di scambio tra culture e tra il mondo degli adulti e il mondo dell’infanzia e adolescenza, oltre che luogo di mediazione di conflitti, la Regione Campania ha promosso la realizzazione di un opuscolo dal titolo Ciao! Piccola guida per un'interazione consapevole con bambini e genitori stranieri nelle scuole elementari della Campania,a cura di Mike van der Vijver.
La guida è il risultato concreto del lavoro di formazione sperimentale per i docenti della scuola di base, iniziato due anni fa nella provincia di Napoli e poi allargato alla provincia di Caserta, e che oggi inizia a coinvolgere anche i docenti della scuola media.
L'intento principale è permettere a tutte le insegnanti che hanno in classe alunne e alunni stranieri di avere una bussola per orientarsi alla ricerca di esperienze e contatti significativi
che possano magari risolvere difficoltà pratiche.
Ciao! è il passaporto per incontrarsi discutere e progettare nuovi interventi tutti insieme istituzioni regionali, le scuole e la comunità immigrata:
chi vuole partecipare a questo lavoro di gruppo o ricevere informazioni può scrivere all'indirizzo giuliana.cacciapuoti@fastwebnet.it