Settembre è un mese di memoria e lutto per il popolo palestinese. Un omaggio con il profilo di Fadwa Tuqan.

Fadwa Tuqan è una scrittrice araba cristiana, intellettuale sensibile, protagonista del panorama letterario internazionale e autentico monumento della poesia araba contemporanea. Canta le sorti della Palestina, diventando un emblema della resistenza e della lotta del popolo palestinese per la propria terra.

Le prime opere raccontano delle difficoltà per affermarsi da donna in una società araba tradizionale, come ha raccontato nella autobiografia intitolata “Un viaggio tortuoso”, incentrato su temi individuali come l’amore, la speranza, la solitudine e gli affetti, poi affronta la questione palestinese dopo gli accadimenti del 1967.

Minore di sei fratelli e sorelle in una famiglia fortemente tradizionalista, è una figlia non voluta. Questo si rispecchia nei suoi ricordi, rivela un senso di inadeguatezza per i genitori e per un microcosmo troppo ancorato ad antiche tradizioni e credenze. Solo suo fratello Ibrāhīm (1905-1941) volto già noto della letteratura palestinese, grande poeta patriottico e classicista, quando alla giovane Fadwa sarà preclusa la possibilità di proseguire gli studi, farà da punto di riferimento, maestro e mentore.

Alla fine degli anni Ottanta Fadwa Tuqan è una poeta conosciuta in tutto il mondo, un’istituzione non solo per la Palestina ma per l’intero mondo arabo, un punto di riferimento letterario e culturale; la sua opera un pilastro, un patrimonio inestimabile.

Nel 1993 esce al-Rihlah as-as'ab, Il viaggio difficile (seconda parte dell’autobiografia).

Il suo stile ha attraversato diverse fasi: dal classicismo della gioventù, influenzato soprattutto dal fratello, a un verso più libero cui approda alla fine degli anni Quaranta grazie alla lettura di un’altra grande poeta araba, considerata la madre del verso libero arabo, l’irachena Nazik al-Mala’ika.

Nella sua città natale Nablus le è stata dedicata una strada. 

Giuliana Cacciapuoti - esperta in cultura islamica e del mediterraneo

Iscriviti alla newsletter

Giuliana Cacciapuoti
P.IVA 08039621217

Graphic and design: Sokan Communication | Photo by Monica Memoli - Emanuele Di Cesare
Privacy Policy - Cookies Policy
Sito protetto da reCAPTCHA: Privacy - Termini