A volte occorre iniziare dalle cose semplici, come contribuire alla comprensione dell'Islām con la spiegazione del significato di alcune parole chiave. La prima tra queste è proprio Islām.
La parola "Islām" è di origine araba e deriva dalla radice triconsonantica "s-l-m". Questa radice ha diversi significati, tra cui essere salvo, abbandonarsi, accettare, affidarsi. La parola "Islam" è in arabo l'infinito della IV forma del verbo slm, e significa letteralmente "sottomettersi, abbandonarsi". Il termine "Islām" implica l'atto di accettazione della volontà di Dio. Sottolinea anche l'idea di pace interiore e armonia che deriva dell'affidarsi a Dio.
L'Islam è sia una religione sia un sistema di vita basato sulla sottomissione di quanto predisposto da Dio e all' osservanza delle indicazioni per la vita terrena indicate dal Corano, parola di Dio. L'Islām è il nome per indicare una delle principali religioni monoteiste, rivelata nel VII secolo d.C. / I secolo dell'Egira nell'Arabia preislamica da Muhammad, l'inviato di Dio. È basata sui principi rivelati nel Corano, libro sacro dell'Islām, la parola di Dio rivelata a Muhammad attraverso l'arcangelo Gabriele.
L'Islām dichiara l'unicità di Dio (Allah in arabo). È necessaria l'osservanza dei cinque pilastri dell'Islām: la testimonianza di fede (Shahada), la preghiera (Salah), l'elemosina obbligatoria (Zakat), il digiuno durante il mese di Ramadan (Sawm) e il pellegrinaggio alla Mecca (Hajj), almeno una volta nella vita, se possibile.
L'Islām si diffuse rapidamente dall'Hijaz dal 622 d.C./ anno 1 dell'Egira, in tutta l'area del Medio Oriente e in Nord Africa, nelle regioni dell' Asia centrale fino al subcontinente indiano e oltre, dando vita a una civiltà arricchita dalle più diverse componenti linguistiche culturali, con un impatto non solo sul piano religioso, ma anche su quello culturale, sociale e politico.
Oggi l'Islam continua a essere presente nel mondo in un caleidoscopio di paesi, popoli e culture differenti unite e uniti nel nome dell'Islam, non senza contraddizioni criticità e conflitti, ma proponendo anche innovazione e cambiamento, opponendosi a oscurantismi e regimi integralisti.
In foto in foto la Grande Moschea di Delhi, India