Venerdì giorno festivo per i musulmani. Il giorno sacro per l’Islām è il venerdì, considerato come ultimo giorno della settimana.
I musulmani seguono il calendario lunare per gli avvenimenti e riti religiosi. Nei paesi a maggioranza musulmana il venerdì è un giorno festivo, ma per chi vive in paesi non musulmani non è obbligatoria la chiusura delle attività commerciali salvo che per il tempo della celebrazione. Il venerdì in arabo yaum jumu'a “il giorno dell’assemblea” raduna la comunità nella moschea, la preghiera salat al-jumu' sostituisce la preghiera canonica del mezzogiorno eseguita in forma privata e ha carattere collettivo e pubblico. Si tratta di una preghiera corale preceduta dalla khutba, tenuta dall'imam della moschea o da un saggio esperto, da un predicatore che istruisce i fedeli sia sulla conoscenza di Dio e su temi di vita quotidiana, sociale e anche su temi politici. In alcuni paesi musulmani si legge un discorso uguale per tutte le moschee, preparato dall'imam della principale moschea, come accade in Turchia, una sorta di khutba statale. La preghiera collettiva è un dovere per le musulmane e i musulmani, e chi ha impedimenti a recarsi alla Moschea ha l’obbligo di recitare comunque privatamente la propria preghiera.
Tradizionalmente per il giorno festivo ci si reca in moschea con abiti curati, si usa fare l'abluzione rituale completa, bagno completo o ghusl, per recuperare la ṭahāra lo stato di purità rituale; per questo c'è una maggiore frequenza agli hammam molto spesso annessi alla moschea. Occorre arrivare puntuali con una disposizione di animo serena e pacificata dagli affanni quotidiani. La preghiera del venerdì è anche un’occasione di riunione e assemblea per la comunità musulmana di un dato territorio, per discutere di problemi comuni e individuali. Questo aiuta a rafforzare il legame di unione e coesione. La sequenza della preghiera e la sua ritualità, nella disposizione nella sala di preghiera delle persone, il loro abbigliamento simile e semplice, ricorda a chi partecipa alla preghiera del Venerdì, lo spirito di uguaglianza di tutta la comunità islamica.