Amin Nawabi è un professore universitario di origine afgana che vive e insegna a Copenaghen dove sta per sposare il suo compagno: Il passato di Amin è rimasto nascosto, per paura e per dolore.
Almeno fino ad ora.

Flee, in italiano fuggire, film documentario di animazione (2021) co-prodotto e realizzato con l’amico e regista Jonas Rasmussen, ripercorre la vera storia di Amin dall’infanzia in Afghanistan con la sua famiglia, Kabul è una città che diventa man mano sempre meno accogliente, tanto da costringere tutta la famiglia a lasciare la propria casa alla disperata ricerca di una vita più libera e serena, fino all'arrivo in Danimarca.

Flee (Flugt) è un film documentario che attraverso l’animazione racconta con semplicità e schiettezza una storia di sofferenze, traumi, bugie e scelte difficili; è una storia d’amore potente e delicata, in cui Amin ci mostra tutta la sua grande fiducia nel futuro e un’incrollabile voglia di vivere nonostante quanto abbia sofferto nel passato.

Jonas Poher Rasmussen, il regista e intimo amico di Amin, lavora in maniera semplice ed elementare, e trasmette in maniera profonda e immediata tutta la complessità delle vicende e della storia che influenza comunque la vita della comunità afghana e le singole vite che lo sconvolgimento del paese travolge.

Apprezzato profondamente dalla critica per la storia, le animazioni, il contenuto e le tematiche LGBTQ+, Flee ha ottenuto numerose candidature tra cui una ai Golden Globe come miglior film d’animazione e tre ai premi Oscar 2022 come miglior film d’animazione, miglior documentario e miglior film internazionale; è vincitore dell’ European Film Award per il miglior documentario e il miglior film d’animazione.

Giuliana Cacciapuoti - esperta in cultura islamica e del mediterraneo

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